Il corretto spazzolamento dei denti: consigli dalla dentista Marta Muscettola

Oggi vorrei parlarti di un argomento molto importante per la salute di ognuno di noi: lo spazzolamento dei denti. So che sembra una cosa semplice, e magari pensi di farlo correttamente, ma ti assicuro che esistono delle tecniche precise che possono davvero fare la differenza nella tua igiene orale quotidiana.

Ti starai chiedendo: “Ma davvero c’è un modo giusto per spazzolare i denti?” La risposta è sì, e capire come farlo nel modo corretto può prevenire tanti problemi come la formazione di placca, carie e malattie gengivali.

L’importanza di una buona tecnica di spazzolamento

La tecnica che usi per spazzolare i denti è essenziale per garantire che tutte le superfici dentali siano pulite e libere da residui di cibo. Molte persone credono che passare velocemente lo spazzolino su e giù sia sufficiente, ma in realtà c’è molto di più.

Quando spazzoli i denti, è importante:

  1. Inclinare lo spazzolino a 45° verso la gengiva.
  2. Eseguire movimenti delicati e circolari su ogni dente, senza spingere troppo forte.
  3. Assicurarti di pulire tutte le superfici, non solo quelle visibili. Questo significa dedicare tempo anche ai denti posteriori e a quelli più difficili da raggiungere.

Personalmente, consiglio sempre di dedicare almeno due minuti al processo. Può sembrare molto, ma se lo fai correttamente, questo tempo è più che sufficiente per garantire una pulizia adeguata.

Gli strumenti giusti fanno la differenza

Un altro punto su cui molti dei miei pazienti si confondono riguarda la scelta dello spazzolino. Oggi ci sono così tanti modelli disponibili, che può essere difficile scegliere quello giusto. Il mio consiglio è sempre quello di optare per uno spazzolino a setole morbide, perché le setole dure possono irritare le gengive e causare danni allo smalto dei denti nel tempo.

Inoltre, puoi scegliere tra spazzolini manuali o elettrici. Personalmente, trovo che uno spazzolino elettrico possa essere un’ottima soluzione per chi tende a spazzolare troppo velocemente o in modo non uniforme, purché abbia l’opzione di una modalità soft che sia delicata su denti e gengive.

Questi spazzolini sono progettati per garantire una pulizia accurata senza richiedere troppi sforzi da parte tua.

Un altro strumento importante è il dentifricio. Ti consiglio di scegliere un dentifricio al fluoro, perché questo minerale aiuta a rinforzare lo smalto dei denti e prevenire la formazione della carie.

Quando e quanto spesso spazzolare i denti?

Molte persone pensano che lavarsi i denti una volta al giorno sia sufficiente, ma in realtà sarebbe ideale spazzolare i denti TRE volte al giorno: una volta al mattino, una dopo pranzo e una volta dopo cena. La sessione serale è particolarmente importante perché durante la notte i batteri possono proliferare più facilmente a causa della ridotta produzione di saliva.

Ti consiglio anche di non spazzolare i denti immediatamente dopo i pasti.  Se hai consumato cibi o bevande acide, come agrumi o succhi di frutta, aspetta almeno 15 minuti  prima di lavarti i denti. L’acido può indebolire temporaneamente lo smalto, e spazzolare subito potrebbe causare più danni che benefici.

Non dimenticare il filo interdentale!

Uno degli errori più comuni che vedo nei miei pazienti è dimenticare l’importanza del filo interdentale. Spazzolare i denti è sicuramente fondamentale, ma da solo non basta per rimuovere la placca e i residui di cibo che si accumulano tra i denti. Il filo interdentale è uno strumento indispensabile per completare la tua routine di igiene orale.

Usarlo almeno una volta al giorno ti aiuterà a prevenire problemi come carie interdentali e gengiviti. Non è difficile, basta un po’ di pratica! Devi semplicemente passare il filo delicatamente tra ogni dente, facendo attenzione a non irritare le gengive.

Quali errori evitare?

Ho visto spesso pazienti commettere errori comuni nel loro spazzolamento quotidiano, e ci tengo a elencarne alcuni per aiutarti a evitarli:

  • Spazzolare troppo forte: Non è vero che più pressione si applica, più pulizia si ottiene. Al contrario, potresti danneggiare le gengive e lo smalto. La chiave è essere delicati.
  • Non cambiare regolarmente lo spazzolino: Uno spazzolino vecchio non pulisce più come dovrebbe. Ti consiglio di sostituirlo ogni tre mesi o prima se le setole sono visibilmente consumate.
  • Trascurare la lingua: Spesso dimentichiamo che anche la lingua è una zona dove si accumulano i batteri. Spazzolare delicatamente la lingua aiuta a prevenire l’alito cattivo e a mantenere la bocca pulita.

La mia routine personale

Ti confesso che, anche come dentista, ho dovuto perfezionare la mia tecnica e ricordare sempre l’importanza di una buona routine di igiene orale. Ogni mattina e sera, mi prendo il tempo maggiore per seguire tutte le regole che ti ho spiegato. Uso uno spazzolino elettrico delicato e un dentifricio al fluoro e calcio e non dimentico mai il filo interdentale. Inoltre, faccio delle sedute di pulizia professionale almeno due volte all’anno. Queste abitudini mi permettono di mantenere la mia bocca sana  e di prevenire fastidi a lungo termine.

Conclusione

Prendersi cura dei propri denti non deve essere una fatica, ma una parte integrante della tua routine quotidiana. Con i giusti strumenti e la tecnica corretta, puoi mantenere la tua bocca sana e prevenire problemi futuri. Non dimenticare di visitare il tuo dentista regolarmente per controlli periodici e per una pulizia professionale. Se hai dubbi su come migliorare la tua routine di igiene orale, sono sempre disponibile per aiutarti!

Un sorriso sano è un sorriso felice, e prendersene cura è il primo passo per sentirsi bene ogni giorno.

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